bandiere o dormienti

di Giuliano Giuliani

 

 

 

con l’artista ne discutono

 

GIUSEPPE APPELLA, curatore del libro e della mostra omonima

CARLO ALBERTO BUCCI

ANTONIO GNOLI

 

introduce

SIMONA MARCHINI

 

Un’idea del sacro avvicina alla nuda vita la nuda pietra delle cave abitate da Giuliano Giuliani. Quella pietra che non è ancora forma, non è ancora linguaggio, ma che, nondimeno, prefigura l’apparizione di una presenza. Dare corpo a quella presenza, già avvertita nella nudità della pietra, è il compito morale assunto dall’artista. (enrica petrarulo)

 

Mercoledì 18 Aprile, ore 18:30